BIOCLIMATIC BAAANG!!!

L'ATRIO BIOCLIMATICO...ipotesi di funzionamento!

THE CHOISE!

THIS ONE!

OK!

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THE MAGIC BOX!!!..............but.......what kind of magic box???THIS IS THE QUESTION.........

GIOVANNI D'AMBROSIO...

Un'architettura caleidoscopica che ci racconta di sensazioni,empatia con il luogo e l'ambiente,di sostenibilità,di spazi frastagliati,sfaccettati e cangianti,di emozione............

E ORA..........IL MIO BANG!!!!!!!!

THE MAGIC BOX:caleidoscopio umano e culturale

"Il caleidoscopio (dal greco καλειδοσκοπεω="vedere bello") è uno strumento che si serve di specchi e pezzetti di vetro o plastica colorati, per creare infinite strutture simmetriche. Le figure cambiano continuamente senza mai ripetersi."-Wikipedia-

ECCO IL MIO BANG!Esattamente,un CALEIDOSCOPIO!!!L'idea è quella di dar vita a un edificio che abbia le fattezze di un semplice contenitore all'apparenza ma che al suo interno riveli poi uno spazio colorato,frastagliato,variegato,vivo e pulsante così come il tipo di relazioni umane e culturali che si instaureranno nello svolgimento delle varie funzioni e così come il contributo di tradizioni e identità che porteranno i fruitori.

Quasi inutile sottolineare che il BANG del Mercato di Santa Caterina è senza alcuna ombra di dubbio la sua straordinaria copertura;un tappeto variopinto che con le sue pieghe morbide unifica,avvolge,descrive spazio e funzioni...

MERCATO DI SANTA CATERINA,Barcellona-Enric Miralles,Benedetta Tagliabue-

Il Mercato di Santa Caterina,costituisce uno dei tanti simboli della Barcellona contemporanea,città all'avanguardia e sempre attenta alle esigenze di coloro i quali la vivono.Luogo di coesistenza di funzioni variegate e spazi pubblici,il mercato si presenta come una grande piazza coperta ritagliata tra le abitazioni nella quale i vari elementi si dispongono in maniera abbastanza libera;tuttavia,a dispetto di quanto si possa essere portati a pensare dalla tipologia di struttura e dalle funzioni che essa accoglie,l'elemento di maggiore interesse del progetto è costituito dalla copertura.Questa viene utilizzata quale strumento di rapporto con l'edificio ottocentesco preesistente,il quale,senza essere privato della sua identità e del suo valore storico,diviene parte integrante di un sistema di stratificazione e di coesistenza tra passato e presente essendo inglobato dalla copertura multicolore che ne rinnova completamente l'immagine.La straordinaria e magnetica vivacità e varietà di colori delle tessere di maiolica che rivestono la copertura,è si un tributo alla cultura catalana e all'opera di Gaudì,ma è soprattutto simbolo della complessità culturale e umana che le funzioni della struttura accolgono,nonchè immagine trainante e di rinnovamento per il contesto che la accoglie;se prima dalle finestre degli edifici circostanti si poteva ammirare uno spettacolo di degrado,ora tutti si affacciano su un tripudio di colori e vitalità.